Newsletter
iscrivimi cancellami



Iscriviti per rimanere in contatto ed essere informato su tutti gli aggiornamenti del sito




Tre storie quasi d'amore


 

Tre storie quasi d'amore

Autore Augusto Bianchi Rizzi
Anno di pubblicazione 2014
Editore Mursia

Ogni storia d'amore è come un buon romanzo giallo: c'è sempre una vittima, un colpevole e un enigma da svelare. Ma soprattutto c'è la perdita dell'innocenza.

Queste tre storie quasi d'amore attraversano l'Europa, da Budapest a Bucarest, a L'Estartit, seguendo le tracce del protagonista, un giovane ventenne italiano degli anni Sessanta, partito alla scoperta del mondo e di sé portandosi dietro ingenuità, stupore e illusioni che si consumeranno nell'incontro con tre donne. Jutka, Elena, Montsé, in modi diversi, trasformeranno ogni viaggio in un'iniziazione ai misteri dell'amore e della vita.

Delicati e a tratti ironici, con una sottile venatura gialla, questi racconti svelano gli attimi fuggenti della giovinezza che sta attraversando la sottile linea d'ombra, oltre la quale niente sarà più come prima.

 

La guerra di Nene


 

La guerra di Nene

Autore Augusto Bianchi Rizzi
Pagine 252
Anno di pubblicazione 2009
Editore Mursia
EAN 978-88-425-4322-0

"La guerra di Nene" è il seguito di AlbaNaia (edit. Mursia) con riferimento alla guerra di Russia ma sul versante femminile: il rovescio della medaglia.

 1942: L'Italia è in guerra, i nostri alpini sono sul fronte russo. Tra loro c'è anche il tenente-medico Vittorio, partito volontario con la gloriosa divisione Julia . Nene, la giovane moglie, è rimasta a casa a occuparsi del figlio, appena nato, e ad affrontare le quotidiane fatiche delle "vedove del fronte".

E' una vera e propria guerra personale, combattuta tra le mura domestiche, dove si intrecciano storie di donne che vivono nell'attesa, tentando di tenere a freno il rancore e il dolore che avvelenano il cuore.

Tra il suono delle sirene, le piccole e grandi privazioni, l'oscuramento e i bombardamenti, nasce una grande saga familiare che porterà tutti i protagonisti a pagare, seppur in modi diversi, il proprio tributo alla Storia. 

AlbaNaia

AlbaNaia (quarta edizione)

Autore Augusto Bianchi Rizzi
Pagine 240
Anno di pubblicazione 2007
Editore Mursia
EAN 978-88-425-3881-3

 

 

 

Siamo ridotti a un centinaio di uomini.
Cento poveri diavoli sporchi e barbuti
che si aggirano intontiti dalla fatica
e dal gelo, tossendo e starnutendo,
stretti nei loro miseri stracci, imbacuccati
come gioppini. Il freddo è costantemente
tra i venti e i quaranta gradi sotto zero.
Il gelo penetra nelle ossa, indurisce i muscoli,
gonfia i piedi e le mani, paralizza la mente.
Il fiato si gela sulla barba e sui baffi
e si trasforma in ghiaccioli.

AlbaNaia: gli alpini chiamavano così la guerra d’Albania. Laggiù, fra il 1940 e il 1941, centocinquantamila italiani finirono uccisi, congelati, dispersi, feriti: perdite ignorate in una guerra dimenticata. Questo romanzo, nato da un diario autentico ritrovato sessant’anni dopo, narra le imprese dei nostri soldati.
Il tenente-medico Vittorio Bellei, non ancora ventisettenne, parte volontario lasciandosi alle spalle la giovane moglie e un figlio di 15 giorni. Crede in Mussolini, ama la Patria, coltiva l’etica del sacrificio ed è convinto di lottare per il domani del suo bambino.
La guerra in trincea, d’inverno, a duemila metri, non è la passeggiata che il Duce aveva preannunciato: per gli alpini, male equipaggiati e peggio armati, è un calvario senza fine. Il tenente Bellei (unico medico in prima linea) assiste impotente ma, nemmeno per un istante dubita delle sue scelte.
All’entrata in azione delle truppe tedesche sul fronte balcanico la guerra d’Albania finalmente termina. I reduci sfilano per Bari di fronte a Mussolini. Al tenente Bellei, fascista esemplare, basta un suo sorriso per riprendere slancio: nuovi fronti lo attendono.

 

Figlio unico di madre vedova

 

Figlio unico di madre vedova

Autore Augusto Bianchi Rizzi
Pagine 137
Anno di pubblicazione 1993
Edizione Tranchida - collana letture
Isbn: 8880030094

Antonio Piccardi ricostruisce l'immagine della propria esistenza, ripercorrendo gli eventi che nella memoria hanno lasciato una traccia.
Episodi, attimi, sensazioni: accadimenti che si sottraggono alle sequenze caratteristiche di ogni temporalità razionale per ridisegnare quel confine sempre tracciato da altri, che delimita l'origine delle scelte che un bambino, un adolescente, un uomo è costretto a subire.
In questa originaria passività della scelta, cui nessuno può mai riuscire a sottrarsi, risiede il tratto comune ai frammenti che ricostruiscono il passato, il segno capace di insinuare nel susseguirsi del racconto la forza della causalità.
Per riportare avanti la propria esistenza l'uomo ha bisogno di un sentiero alle spalle, ed è in questo percorso che il lettore si trova alla fine coinvolto, spettatore e insieme protagonista di un trascorso universale.

Recensioni

Tre storie quasi d'amore:

"Le tre storie quasi d’amore di Augusto Bianchi Rizzi" su La poesia e lo spirito

"le avventure e gli amori di Augusto Bianchi Rizzi" da il Fatto Quotidiano

Recensione di Emma Chiaia su VitaFelice.it

Recensione de Il Giorno

 

Scarica gli articoli su "La guerra di Nene" (zip, 3,4 Mb)

Scarica gli articoli su "AlbaNaia" (zip, 11,9 Mb)

Scarica gli articoli su "Figlio unico di madre vedova" (zip, 1,1 Mb)


.:: Copyright Augusto Bianchi Rizzi ::.